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| Come si capisce se la retina si stacca?
 Se si sospetta un distacco di retina meglio non perdere tempo perché si rischiano gravi ripercussioni sulla vista. Per fortuna alcuni segnali possono dare l’allarme. «L'evento che dà il via al distacco è la formazione di un piccolo foro nella retina: ciò consente al liquido vitreale (la massa gelatinosa che riempie il globo oculare) di insinuarsi tra la parte nervosa (fotorecettori) della «membrana» retinica e l'epitelio pigmentato sottostante (un sottile strato di cellule che tiene adesa la retina all'uvea), iniziando a scollarlo — spiega Francesco Bandello, direttore della Clinica oculistica dell'Istituto San Raffaele di Milano e presidente della Società italiana della retina —. I fattori che possono favorire un distacco sono diversi e comprendono miopia, soprattutto se elevata, degenerazione del corpo vitreo in genere legata a età, familiarità, traumi e particolari patologie oculari. Uno studio recente suggerisce inoltre che anche alcuni antibiotici della famiglia dei fluorochinoloni possano favorire il distacco».
Quali sono i segnali da non sottovalutare?
«Quando si iniziano a vedere i corpi mobili (detti anche mosche volanti, moscerini, ecc.) significa che il vitreo sta perdendo omogeneità, mentre la frequente visione di lampi o flash indica che la retina è sottoposta a trazioni da parte del vitreo. Solo in rari casi questi sintomi possono condurre a complicanze maggiori (distacco di retina vero e proprio), ma è comunque bene non sottovalutarli e fare un controllo oculistico. Nel caso venga riscontrata una piccola rottura della retina si può cercare di arginare il danno ricorrendo al laser termico (alcuni usano la crioterapia), che consente una saldatura intorno alla rottura, prevenendo un eventuale distacco. A distacco di retina avvenuto il classico sintomo è la visione di una macchia nera che in genere parte dalla periferia del campo visivo e si allarga sempre più. Questa immagine a tenda che cala è dovuta al fatto che la retina staccata non vede più. Se il distacco di retina parte dall'alto e va verso il basso (il tipo più comune), la tenda apparirà nel settore inferiore; se invece il distacco parte dal basso (più raro e più lento), la tenda apparirà nel settore superiore».
Come si ripara la retina?
«La retina staccata subisce danni irreversibili con ricadute negative sulla vista tanto è più ampio il distacco e tanto è maggiore l'interessamento della parte centrale della retina (macula): ecco perché è sempre buona regola intervenire in tempi rapidi con un trattamento chirurgico che riappiani la retina sollevata. La scelta del tipo di approccio dipende dall'estensione della rottura e del distacco. In linea generale esistono tecniche che agiscono dall'esterno (chirurgia episclerare, per esempio il cerchiaggio) e procedure che agiscono dall'interno, come la vitrectomia, a cui in genere si ricorre per trattare rotture più importanti».fonte |
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