Milano, la Tac ricostruisce il vero volto della mummia
Ha più di duemila anni, ma quando è morto ne aveva circa 40. Era alto 1 metro e 75 centimetri e pesava 70 chilogrammi. È la carta d'identità della mummia egizia Ankhpakhered, dal nome del sarcofago che la conteneva. Dopo due anni di studi, condotti dal centro di ricerche Mummy Project, è stato possibile ricostruire il volto della mummia, appartenente al civico Museo di Asti, che si è scoperto non essere quella indicata nell'iscrizione del sarcofago. Il volto di Wehem-ef-ankh ('colui che torna a vivere, dopo la morte') è stato presentato al Fatebenefratelli di Milano. E' stato possibile svelare il mistero di questa mummia grazie agli esami (tra cui un'endoscopia) effettuati presso le strutture ospedale. Gli esami sono effettuati in giorni e orari diversi da quelli del normale servizio e quindi senza alcun ritardo nelle liste d'attesa. Il personale impegnato ha agito inoltre in maniera del tutto volontaria, senza sottrarre tempo e attenzione ai pazienti