lamiaisola

Arcipelago di San Blas, a Panama

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 24/9/2013, 13:07

Senior Member

Group:
Administrator
Posts:
35,260

Status:


Arcipelago di San Blas, a Panama

1378807542734_1


Sono 370 isole - scoglio più, scoglio meno - e sono uno spettacolo per gli occhi e per il cuore: l’arcipelago di San Blas, sulla costa orientale di Panama, è un paradisiaco gruppo di terre emerse dal mar dei Caraibi, lambite da un’acqua color topazio che contrasta con il candore delle spiagge, punteggiate da capanne di legno e paglia e da pochissimi eco-lodge per il soggiorno.

L’arcipelago si raggiunge in barca a vela o in volo – appena 20 minuti – dalla capitale Panama City e si esplora con piccole imbarcazioni, accompagnati dagli skipper di Playón Chico, punto di partenza per le escursioni, oppure dagli indios Kuna sulle loro piroghe (cayucos) che gestiscono il territorio e l’accoglienza, preservandone l’ambiente e le tradizioni. Soltanto cinquanta sono abitate da circa 30mila persone in tutto e tra le più frequentate ci sono: l’isola di Narganà, conosciuta anche come Yandup Island, con le spiagge orlate di palme e la sabbia che ha la stessa consistenza del borotalco, amata dai surfisti, e la vicina Corazón de Jesús, collegata con una passerella.

A poche miglia si trova Isla Tigre, piccolo isolotto da esplorare in kayak e l’isola più autentica, dove la gente indossa solo vestiti tradizionali. A pochi minuti di navigazione c’è l’isola di Diadup, affascinante terra ricoperta di mangrovie e di una luce quasi accecante. Un’altra isola importante con un piccolo aeroporto – in realtà gli aeroporti sono dodici - è El Porvenir, nell’estremo occidentale dell’arcipelago, dove si trova anche il museo dei Kuna. Poco più a sud si arriva a un piccolo isolotto, Wichub-Huala, dove sorge il lodge più elegante e rinomato dell’arcipelago ed è anche il luogo migliore dove conoscere la cultura dei Kuna.

Nell’adiacente isola Corbisky, minuscolo isolotto, c’è addirittura la possibilità di essere ospitati da una famiglia locale. Sono per lo più isole incontaminate, che permettono di vivere la natura ancora in modo autentico e dove a volte capita anche di assistere alle manifestazioni folcloristiche dei Kuna, che in rare occasioni permettono agli stranieri di vedere i Kuna albini, considerati dei principi guerrieri di grande prestigio. Durante queste manifestazioni si è accolti da un turbinio di colori e di suoni: bellissimi sono i vestiti tradizionali delle donne, le celebri mola, di tessuto decorato a mano. San Blas è un vero paradiso per chi ama il mare anche sott’acqua: la barriera corallina dell’arcipelago, infatti, regala immersioni indimenticabili e la possibilità di fare snorkeling ovunque. La meta migliore per visitare i fondali anche senza bombole è la Isla de los Perros, isolotto corallino i cui fondali sono alla portata di tutti grazie alla trasparenza del mare che invita chiunque a tuffarsi senza timore.

Chi ama rilassarsi al sole ha a disposizione una spiaggia bianchissima con i cocchi mentre chi preferisce avventure sott’acqua può nuotare fino al relitto sommerso di un cargo colombiano degli anni Quaranta e da lì assistere al passaggio di decine e decine di mante.

Per maggiori informazioni e per organizzare il viaggio:
www.visitpanama.com

(di Ida Bini)



1378807565980_2



1378807588614_3

Cayuco, piroga che il popolo Kuna utilizza per spostarsi tra un’isola e l’altra


1378807618176_4

Una donna Kuna vende molas, i vestiti tradizionali di tessuto decorato a mano


1378807647556_5

Capanna dei Kuna, la popolazione dell’arcipelago di San Blas


fonte
 
Web  Top
0 replies since 24/9/2013, 13:07   209 views
  Share